Lord Chesterfield’s Advice (part 2)

In his Letters to His Son on the Art of Becoming a Man of the World and a Gentleman (1774), and Letters to His Godson (1890), Lord Chesterfield (see here) gave also the following advice on love and marriage:

Love has been not unaptly compared to the small-pox, which most people have sooner or later.

In matters of religion and matrimony I never give any advice; because I will not have anybody’s torments in this world or the next laid to my charge.

Marriage is the cure of love, and friendship the cure of marriage.

The only solid and lasting peace between a man and his wife is, doubtless, a separation.

Sex: the pleasure is momentary, the position ridiculous, and the expense damnable

Nelle “Lettere al figlio sull’arte di diventare un uomo di mondo e gentiluomo” (1774) e “Lettere al figlioccio” (1890) Lord Chesterfield (si veda qui) dispensò anche i seguenti consigli su amore e matrimonio:

L’amore è stato non a torto paragonato a una malattia infettiva come il vaiolo, la maggior parte della gente lo prende prima o poi.

In materia di religione e matrimonio io non do mai il mio consiglio; perché non voglio vedermi attribuiti i tormenti di nessuno in questo mondo o nell’altro.

Il matrimonio è la cura per l’amore e l’amicizia la cura per il matrimonio.

L’unica pace solida e duratura tra marito e moglie è, senza dubbio, la separazione

Sesso: la posizione è ridicola, il piacere passeggero, la spesa eccessiva.