“While My Guitar Gently Weeps”: 1. Lyrics and Introduction

I look at you all see the love there that’s sleeping
While my guitar gently weeps
I look at the floor and I see it needs sweeping
Still my guitar gently weeps

I don’t know why nobody told you
How to unfold your love
I don’t know how someone controlled you
They bought and sold you

I look at the world and I notice it’s turning
While my guitar gently weeps
Every mistake, we must surely be learning
Still my guitar gently weeps

I don’t know how you were diverted
You were perverted too
I don’t know how you were inverted
No one alerted you

“While My Guitar Gently Weeps” was written by George Harrison and recorded by the Beatles in 1968. Eric Clapton played lead guitar on this song although he was not formally credited to the album. He was the only guest artist to ever contribute a guitar solo to a Beatles album.
Harrison got Clapton to play in the song not only because of their lifelong friendship, but for other reasons as well. This song it marked Harrison’s return from sitar to guitar and therefore he considered it unfair for himself to play the lead after a period in which he had not committed himself to the instrument.
He was also aware that Clapton’s presence would ease the mood in the studio at a tense time for the Beatles.
Another reason was that he sometimes had to fight to get his songs on the albums and knew that John Lennon and Paul McCartney were not interested in this song at first, but accepted when Clapton arrived at the studio.

The inspiration for the song came to Harrison while reading the I Ching or Book of Changes , (an ancient Chinese manual of divination) which seemed to him “to be based on the Eastern concept that everything is relative to everything else, as opposed to the Western view that things are merely coincidental”. From this idea that whatever happens is bound to happen and every little thing has a purpose, he decided to write a song based on the first words he would see by opening a book at random as it would be relative to that moment. He picked up a book and the first phrase he read was ” gently weeps“ . So he put it down and started writing the lyrics.

Vi guardo tutti, vedo l’amore che sta dormendo
mentre la mia chitarra piange dolcemente
Guardo il pavimento e vedo che è da spazzare
e ancora la mia chitarra piange dolcemente

Non so perché nessuno vi ha detto
come rivelare il vostro amore
Non so come siete stati controllati
venduti e comperati

Guardo il mondo e mi accorgo che gira
mentre la mia chitarra piange dolcemente
con ogni errore da cui dobbiamo sicuramente imparare
e la mia chitarra continua a piangere dolcemente

Non so come siate stati deviati
e anche corrotti
Non so come siate stati capovolti
Nessuno vi ha messo in allerta

“While My Guitar Gently Weeps / Mentre la mia chitarra piange dolcemente” fu scritta da George Harrison e incisa dai Beatles nel 1968. Nella canzone è presente la chitarra solista di Eric Clapton, che si esibisce in assolo strepitoso, sebbene non sia stato formalmente accreditato nell’album. Clapton è stato l’unico artista che abbia mai contribuito con un assolo di chitarra a un album dei Beatles.
Harrison riuscì a convincere Clapton a suonare nella canzone non solo per la grande amicizia che li univa, ma anche per altri motivi. Infatti questa canzone segnò il ritorno di Harrison dal sitar alla chitarra e quindi non riteneva corretto il ruolo di protagonista fosse il suo, dopo un periodo in cui aveva trascurato lo strumento.
Era inoltre conscio che la presenza di Clapton avrebbe alleggerito l’atmosfera in studio, in un momento molto teso per i Beatles
Un’altra ragione era che talvolta aveva dovuto lottare per inserire le sue canzoni negli album e anche quella volta John Lennon e Paul McCartney all’inizio non erano dichiarati interessati alla canzone, che venne accettata quando Clapton giunse nello studio.

Il testo fu ispirato dalla lettura dell’I Ching o Libro dei Mutamenti , (un antico testo divinatorio cinese) che a Harrison ” sembrava basato sul concetto orientale che tutto è relativo a tutto il resto, in contrasto con la visione occidentale che le cose sono solo casuali.”
Da questa idea che qualunque cosa accada è destinata ad accadere e che ogni minima cosa ha uno scopo, Harrison decise di scrivere una canzone basata sulle prime parole che avrebbe visto aprendo un libro a caso poiché sarebbe stato un fatto relativo a quel momento. Ciò che lesse fu “piange dolcemente“, quindi posò il libro e iniziò a scrivere la canzone .